Un premio di 10.000 euro e altri servizi con "South For Tomorrow" il concorse per le starup del Sud. Domande entro il 17 ottobre
SOUTH FOR TOMORROW, al via la call di open innovation indirizzata alle startup del Sud Italia di AXA Italia e Banca Monte dei Paschi di Siena.
AXA Italia e Banca Monte dei Paschi di Siena, con il supporto di Impact Hub Milano, lanciano "South For Tomorrow", call di open innovation indirizzata alle startup del Sud Italia.
REGIONI AMMESSE: la call è aperta a tutte le startup con sede legale/residenza di almeno uno dei soci nelle regioni del Sud:
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Gli innovatori del Mezzogiorno sono chiamati a presentare un’idea innovativa di servizi digitali per chi ha più di 55 anni, riflettendo sui loro bisogni attuali e potenziali: dalla gestione del tempo libero e del proprio patrimonio, alle diverse modalità di pensare al futuro dei propri figli e nipoti, fino alla cura di sé e dei propri beni.
SCADENZA: I giovani startupper e imprenditori del Mezzogiorno avranno tempo fino al 17 ottobre per presentare le loro idee di innovazione.
Al termine della raccolta dei progetti, una giuria di esperti selezionerà i tre finalisti che parteciperanno ad una Focus Week con il team di Impact Hub Milano, durante la quale potranno mettere a punto la loro idea di business in vista della valutazione finale.
PREMIO: la startup vincitrice riceverà un premio di 10.000 euro e verrà seguita da mentor di Impact Hub Milano in un percorso di incubazione di 4 mesi, che si svolgerà in una sede del network Impact Hub dislocata nel Sud Italia (Bari, Siracusa o Catania).
OBIETTIVO: L’obiettivo ultimo è affinare il progetto per avere la possibilità di vederlo integrato nell’offerta di AXA Italia.
Nazionale: "Rome Maker Faire" una Call for Makers: 100.000 euro di premio al progetto migliore che potrà vincere il Rome Prize. Scadenza proposte 15 giugno .
Call for Makers. La quarta edizione di Maker Faire Rome the European edition si svolgerà a Roma presso Fiera di Roma dal 14 al 16 ottobre 2016.
Maker Faire Rome – The European Edition è un progetto promosso dalla Camera di Commercio di Roma e organizzato dalla sua Azienda Speciale Asset Camera.
I promotori credono fortemente che il movimento dei Makers possa essere in grado d’ispirare un nuovo modo di fare impresa. L’industria italiana, infatti, nasce non solo dagli impianti di ricerca e sviluppo, ma da un tessuto costruito sulla cultura del “saper fare” in modo unico e spettacolare.
Call for Makers: Idee, progetti, prototipi, prodotti e invenzioni sono il cuore pulsante di Maker Faire Rome. Questo è ciò che puoi proporre partecipando alla Call for Makers.
Ci sarà spazio a progetti creativi, innovativi, divertenti, interattivi, che arricchiscano la manifestazione comunicando passione e ingegno ai visitatori.
Maker Faire Rome è una grande festa dell’inventiva aperta ad ogni forma di creatività applicata, dalle idee più serie alle più fantasiose. I progetti esposti saranno valorizzati nel sito web e il press & media team li farà conoscere ai media. Partecipare a Maker Faire Rome vuol dire tanta visibilità, tanti contatti, tanto divertimento.
Possono partecipare gli innovatori di tutto il mondo che avranno tempo e modo per elaborare e presentare le loro creazioni.
Tra i possibili modi per partecipare alla Maker Faire Rome, la call 2016 prevede: 1) esposizione del progetto attraverso la disponibilità di uno stand gratuito;
2) presentazione in pubblico del progetto, con la messa a disposizione di un’aula o un palco; 3) workshop: in questo caso sarà possibile avere a disposizione un’area dedicata, sempre senza costi, per dimostrazioni pratiche con il coinvolgimento attivo dei visitatori presenti.
Quest’anno il progetto migliore potrà vincere il Rome Prize da 100.000 euro, ed altri premi.
Presentazione proposte entro il prossimo 15 giugno. Richiedi informazioni
A partire dal 2016 i Fondi Europei saranno erogati anche ai Professionisti per la prima volta in Italia. Workshop gratuito della SDA Bocconi il 21 aprile 2016 a Milano.
A partire dal 2016 e per la prima volta in Italia, anche i liberi professionisti avranno accesso ai fondi strutturali europei (FSE, FESR e relativi programmi PON e POR) e saranno ritenuti soggetti fondamentali per il conseguimento degli obiettivi comunitari 2020.
A consentirlo è la legge di Stabilità 2016 che introduce una novità in Italia:
i liberi professionisti saranno equiparati alle PMI come esercenti attività economica a prescindere dalla forma giuridica e pertanto, si riconosce loro il diritto di accesso ai fondi UE.
Si tratta di oltre 80 miliardi di Euro stanziati per rilanciare il mondo dei professionisti in Europa. Una opportunità rilevante per tutti i Professionisti che in Italia fino ad oggi sono stati esclusi.
La SDA Bocconi organizza un interessante workshop gratuito, il 21 aprile a Milano, riservato ai professionisti e offrirà una panoramica delle nuove linee d’azione. Richiedi informazioni